Armadi con ante scorrevole o a battente? Scopri le differenze

Armadi con ante scorrevole

Quando arriva il momento di acquistare un armadio è normale chiedersi se puntare fra quelli con sistema di apertura e chiusura scorrevole oppure provvisti di ante a battente. In linea generale non esiste una soluzione migliore di un’altra in modo assoluto, perché tutto dipende dalle specifiche necessità.

Qui di seguito abbiamo messo a confronto i vantaggi e gli svantaggi degli armadi scorrevoli e battenti, così da supportare alla scelta e da poter fare un investimento in linea con le proprie aspettative.

Armadi con ante scorrevoli o a battente: aspetti generali

Sembra banale ma non è affatto semplice capire se optare per un armadio scorrevole o con ante a battente, anche perché entrambi i mobili assolvono alla medesima funzione di contenimento. Pure sotto il profilo estetico riescono a soddisfare esigenze diversificate, in quanto sono diverse le combinazioni di colore e gli stili sui quali spaziare.

Allora, quali sono le differenze fra queste due tipologie di complementi d’arredo? Altezza, utilizzo, profondità, versatilità e design sono gli aspetti da considerare per trovare l’armadio giusto che possa fare al proprio caso. Ecco, qui di seguito, un’analisi dettagliata di queste variabili.

Utilizzo

Una differenza che riguarda l’armadio con ante scorrevoli o a battente è strettamente legata all’utilizzo. A questo riguardo è bene far presente che l’armadio a battente può essere usato nello stesso tempo da due persone; quindi, una coppia potrà aprire e chiudere simultaneamente il mobile, per cui non si verificano disagi per poter accedere al guardaroba.

Sotto il fronte progettuale l’armadio a battente si rivela anche più flessibile rispetto a quello con le ante scorrevoli, visto che potrà essere ampliato all’occorrenza aggiungendo moduli, così da realizzare composizioni che riescono a sfruttare al meglio ogni centimetro disponibile.

In caso di camere da letto singole o in cui bisogna fare i conti con una metratura limitata, si può sempre inserire un armadio con anta singola, opportunamente organizzato all’interno con cassetti e ripiani per mantenere gli indumenti in perfetto ordine.

Le zone notte di ampie dimensioni, invece, si prestano ad accogliere armadiature che si estendono lungo tutta la parete, anche angolari e con spogliatoio a forma di U.

 Profondità

In tante camere da letto sorge la necessità di ottimizzare lo spazio, vista la presenza del letto, dei comodini e degli altri complementi.

In situazioni del genere spesso si ricorre all’armadio scorrevole, perché una volta aperto viene meno l’ingombro delle ante. Questa scelta è solo in parte corretta, perché un modello con ante a battente presenta quasi sempre una profondità totale, anche incluse, minore rispetto alla versione scorrevole.

Non bisogna quindi lasciarsi ingannare dal sistema di apertura e chiusura, per questo l’armadio con ante a battente viene raccomandato al fine di allestire camere piccole confortevoli e funzionali.

A tal riguardo molti non sanno che la profondità standard del battente è compresa fra 60 e 62 centimetri, valori che dipendono dallo spessore dell’anta e dalla presenza o meno della maniglia. Lo scorrevole, invece, ha una profondità di circa 66 centimetri per via della posizione sfalsata delle ante.

Bisogna comunque prestare attenzione quando si prendono le misure e tener conto dell’ingombro del mobile con le ante aperte, le quali non dovranno toccare il letto. Solitamente è preferibile scegliere armadi con ante che misurano 45 centimetri di larghezza.

Soluzioni per stanze da letto molto piccole

Anche all’interno di una camera da letto particolarmente piccola si può inserire un armadio compatto oppure a ponte, quindi sopra il letto e con apertura a battente o scorrevole. Sfruttando lo spazio in verticale sarà comunque possibile avere un guardaroba grande a sufficienza per contenere abiti e accessori.

Altezza

Com’è facile immaginare l’altezza dell’armadio fa sempre la differenza in termini di estetica e capienza, ma non tutti abitano in un appartamento storico con soffitti elevati.

Ancora una volta l’armadio a battente rappresenta una soluzione flessibile, anche perché quasi tutti i modelli raggiungono i 290 – 295 centimetri, aspetto che permette di organizzare facilmente il cambio stagione e di tenere i capi sempre a portata di mano.

Quello che non viene usato frequentemente si può inoltre riporre nella parte superiore, mentre gli accessori indossati durante la settimana nella zona inferiore.

Versatilità

Considerando la versatilità, l’armadio con ante a battente è da preferire a quello scorrevole per utilizzare i centimetri in altezza, profondità e larghezza, nonché al fine di realizzare composizioni personalizzate.

Coloro che non hanno particolari esigenze si troveranno bene anche con un guardaroba con ante scorrevoli, evitando quindi complementi su misura e che si adattano perfettamente con il resto degli arredi.

Design

Per ciò che riguarda la scelta del design, questa è rimessa al gusto dell’acquirente, per cui non ci sono parametri fissi a cui poter far riferimento.

Le aziende leader del settore oggi realizzano armadi con ante scorrevoli o a battente da scegliere in vari colori e decorati con motivi accattivanti.

Volendo è possibile sperimentare con serigrafi e contrasti, così da creare un effetto finale molto suggestivo.

Insomma, gli armadi a battente non sono meno belli di quelli scorrevoli e viceversa. L’importante è scegliere un modello di alta qualità, appositamente progettato per durare nel tempo e contraddistinto da un’estetica particolare che rispecchia le specifiche preferenze.

Naturalmente il complemento dovrà adattarsi bene con tutti gli altri elementi e finiture della zona notte, così da diventare un elemento che crea una piacevole armonia.

Per avere maggiori informazioni sulle diverse tipologie di armadi non esitate a contattarci. Inoltre, potrete venire a trovarci a Lissone, in provincia di Monza e Brianza presso il nostro showroom!

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